CINEMA COMUNALE PIETRASANTA
ALMODOVAR CORPI IN PRESTITO
BIGLIETTO € 3.50
Una nuova rassegna alla scoperta della cinematografia di Pedro Almodóvar, dirompente, provocatoria e sempre attuale, attraverso cinque film di culto in versione restaurata.
KIKA UN CORPO IN PRESTITO
LUNEDI 1 luglio versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
MARTEDI 2 luglio versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
MERCOLEDI 3 luglio versione doppiata | 21.30 |
IL FIORE DEL MIO SEGRETO
LUNEDI 8 luglio versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
MARTEDI 9 luglio versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
MERCOLEDI 10 luglio versione doppiata | 21.30 |
PARLA CON LEI
LUNEDI 22 luglio versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
MARTEDI 23 luglio versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
MERCOLEDI 24 luglio versione doppiata | 21.30 |
LA MALA EDUCACION
LUNEDI 29 luglio versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
MARTEDI 30 luglio versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
MERCOLEDI 31 luglio versione doppiata | 21.30 |
VOLVER
LUNEDI 5 agosto versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
MARTEDI 6 agosto versione originale sottotitoli italiani | 21.30 |
GIOVEDI 8 agosto versione doppiata | 21.30 |
CORPI IN PRESTITO
Con "Kika - Un corpo in prestito" (1993) Almodóvar mette in scena un'opera carica di provocazione, dove i corpi dei personaggi diventano oggetto di desiderio, manipolazione e trasgressione. Il corpo diventa una metafora della società contemporanea, con le sue ossessioni e le sue perversioni.
In "Il fiore del mio segreto" (1995), Almodóvar affronta il tema del corpo in modo più intimo e delicato: la protagonista Leo - un’immensa Marisa Paredes - si trova a confrontarsi con il suo corpo e con la sua identità in un viaggio interiore che la porta a riscoprire se stessa e a liberarsi dalle convenzioni che la soffocano.
In “La mala educación" (2004) - con un grande Gael Garcia Bernal - si intrecciano storie di passione, violenza e perdono, in cui i corpi dei personaggi sono prigionieri dei loro desideri più oscuri e delle loro esperienze traumatiche. Almodóvar esplora la vulnerabilità dei corpi di fronte al potere e alla manipolazione. “La mala educación" ha vinto il BAFTA come miglior film straniero e ha ottenuto una nomination agli Oscar® per la migliore sceneggiatura.
Con "Volver" (2006) Almodóvar esplora il tema della maternità, della morte e della rinascita attraverso il corpo delle donne, che diventa il luogo della vita e della morte, della sofferenza e della resilienza. I corpi femminili sono fonte di forza e di saggezza, di gioia e di dolore. Premio per la migliore interpretazione femminile al cast del film al Festival di Cannes: Penélope Cruz, Carmen Maura, Lola Dueñas, Chus Lampreave, Yohana Cobo, Blanca Portillo. Penelope Cruz ha ottenuto anche la nomination agli Oscar®.
Pedro Almodóvar è uno dei registi più iconici e audaci del cinema contemporaneo. Con uno stile unico e un'attenzione particolare alla rappresentazione della complessità umana, ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama cinematografico internazionale. Tra i temi centrali delle sue opere, il corpo riveste un ruolo fondamentale, diventa uno strumento narrativo attraverso il quale esplorare i desideri, le relazioni e le identità.
Con "Kika - Un corpo in prestito" (1993) Almodóvar mette in scena un'opera carica di provocazione, dove i corpi dei personaggi diventano oggetto di desiderio, manipolazione e trasgressione. Il corpo diventa una metafora della società contemporanea, con le sue ossessioni e le sue perversioni.
In "Il fiore del mio segreto" (1995), Almodóvar affronta il tema del corpo in modo più intimo e delicato: la protagonista Leo - un’immensa Marisa Paredes - si trova a confrontarsi con il suo corpo e con la sua identità in un viaggio interiore che la porta a riscoprire se stessa e a liberarsi dalle convenzioni che la soffocano.
Oscar® per la migliore sceneggiatura originale e Golden Globe per il miglior film straniero in “Parla con lei” (2002) il corpo diventa il confine tra la vita e la morte, ma anche il mezzo attraverso il quale esprimere amore, desiderio e intimità. Almodóvar esplora la fragilità e la forza del corpo umano, la sua capacità di connessione e di comunicazione anche al di là delle parole.
In “La mala educación" (2004) - con un grande Gael Garcia Bernal - si intrecciano storie di passione, violenza e perdono, in cui i corpi dei personaggi sono prigionieri dei loro desideri più oscuri e delle loro esperienze traumatiche. Almodóvar esplora la vulnerabilità dei corpi di fronte al potere e alla manipolazione. “La mala educación" ha vinto il BAFTA come miglior film straniero e ha ottenuto una nomination agli Oscar® per la migliore sceneggiatura.
Con "Volver" (2006) Almodóvar esplora il tema della maternità, della morte e della rinascita attraverso il corpo delle donne, che diventa il luogo della vita e della morte, della sofferenza e della resilienza. I corpi femminili sono fonte di forza e di saggezza, di gioia e di dolore. Premio per la migliore interpretazione femminile al cast del film al Festival di Cannes: Penélope Cruz, Carmen Maura, Lola Dueñas, Chus Lampreave, Yohana Cobo, Blanca Portillo. Penelope Cruz ha ottenuto anche la nomination agli Oscar®.